Si inizia con la scoperta dei continenti!
- Scritto da Conchione Giada
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Nella prima settimana di Grest il tema centrale ci ha fatti viaggiare oltre i confini del nostro oratorio, per scoprire popoli diversi, lingue diverse... siamo andati a scoprire i 4 continenti: Asia, Africa, Oceania e America.
Nella varie mattinate i ragazzi hanno giocato, ballato, lavorato e hanno capito qual’è il significato di ACCOGLIENZA.
Nei vari pomeriggi i ragazzi si son dati da fare divisi in due squadre arancioni e viola, accompagnati da due capitani speciali: i pirati.
Nel lunedì i ragazzi della 1° e 2° elementare hanno giocato a Un, due, tre stella; invece quelli di 3° e 4° elementare hanno giocato a Schiva la palla di cannone (una specie di palla prigioniera) in cui in un campo rettangolare i ragazzi si dividono in due squadre. Appena qualcuno veniva colpito dalla palla, andava in prigione e per liberarsi doveva colpire un’avversario. I ragazzi della 5° elementare con quelli delle medie erano occupati a giocare
pirati all’arrembaggio (palla veloce) dove in un campo rettangolare (va bene anche da calcetto) si ha due aree di rigore e due porte e ognuno ha un tocco a disposizione e può usare tutte le parti del corpo però non la possono bloccare. In un secondo momento hanno giocato al Mega Battaglia Navale, in cui I ragazzi si devono predisporre in una casella intitolata da una lettera e da un numero (es. A;1) e al turno della squadra un solo ragazzo chiama una casella e se lo colpisce e lo affonda, si aggiudicano 1 punto.
Nel martedì i ragazzi della 1°, 2°, 3° e 4° elementare hanno giocato a Baleniere (pescatore) dove 2/3 animatori si collocano in mezzo al campo e ad ogni via I pesci (ovvero i ragazzi) devono attraversare il centro per raggiungere l’altra sponda del campo; se si viene presi dai pescatori, ci si bisogna collocare al centro con gli altri pescatori. Vince chi rimane per ultimo. Invece i ragazzi della 5° elementare con i ragazzi delle medie si suddividono nelle due squadre (arancioni e viola) e si sfidano a Schiva la palla di cannone e in un secondo momento hanno giocato a Tiro alla cima (ovvero Tiro alla fune).
Nel giovedì tutti i ragazzi erano animati da allenatori di vari sport (Scherma, baseball e pallamano).
Nel venerdì c’è stato il Grande gioco in cui i ragazzi (sempre divisi in annate) in cui c’erano 3 stand: nel primo c’era Affronta la ciurma (ovvero massacro): ci si divide in due squadre: una fa un cerchio, l’altra si pone all’interno di esso. Vince la squadra che sta meno tempo a beccare tutti quelli presenti al centro. Nel secondo stand c’era l’addestramento del pirata: una specie di staffetta in cui i ragazzi dovevano affrontare uno slalom tra i bidoni colorati, piccolo scatto, salto tra i cerchi, roverino e strike finale. Nel terzo stand c’era Raccogli la perla (ovvero musica stop) in cui i ragazzi dovevano ballare e quando la musica si stoppava dovevano correre a prendere le perle (delle palline colorate di valore diverso); vinceva chi faceva più punti. Nel gioco finale c’erano le due squadre che dovevano difendere i propri dobloni e chi veniva preso dai pirati (dagli animatori), dovevano sfidarli a sasso, carta, forbice e se perdevano dovevano cedere un doblone al pirata e se vincevano, ricevevano un doblone in più.
Alla fine dei giochi venne premiata la squadra vincente (i Viola) e i vari premi individuali: Gamba di legno (per chi si è fatto male più volte), il/la lupa di mare, Barba nera (il pirata che ci ha messo più grinta nei giochi) e infine il Pirata più valoroso.
Matteo Novello