Campo scuola 2022
- Scritto da Conchione Giada
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Dal 17 al 23 Luglio, si è svolto l’annuale Caposcuola: un’esperienza di formazione e servizio, accompagnati da piacevoli passeggiate fra le montagne della Carnia.
Anche quest’anno ad ospitarci è stato il bellissimo paese di Sutrio, assieme alle sue sculture di legno e i suoi caratteristici saliscendi per andare a prendere il pane… vivere a Sutrio è una buona scusa per fare ginnastica!
Nonostante l’ambientazione tipica da paesino della Carnia, però, noi educatori e ragazzi ci siamo sentiti come se fossimo tra le montagne della Colombia!
A dare spunto per il tema del campo, infatti, è stato l’ultimo film Disney: ENCANTO, che con i suoi colori e le sue musiche ha arricchito l’esperienza e ci ha regalato tormentoni come “Non si nomina Bruno” o “Noche de fiesta”.
Mirabel, la protagonista del film, è nata in una famiglia dove tutti hanno un potere miracoloso: c’è chi cambia il clima con le emozioni, chi ha una forza sovrumana, chi crea fiori dal nulla… e sono tutti disposti a mettersi a servizio del prossimo. Mirabel però non ha un dono ed è alla disperata ricerca del suo ruolo all’interno della famiglia.
Come la protagonista, i ragazzi hanno analizzato il proprio “ruolo”, cercando di rispondere a queste domande:
- Chi sono?
- Da dove vengo?
- Per chi sono?
- Come ci sto?
Il nostro nome, le nostre origini, le nostre debolezze, i nostri talenti ed il modo in cui viviamo tutto ciò ci identifica, ci rende unici e speciali.
Non potevano mancare le passeggiate, dove i ragazzi si sono riconfermati “alpaca esperti”!
Lunedì: partendo da Sutrio, siamo andati a Cercivento a visitare la “Bibbia a cielo aperto”: un insieme di opere a tema biblico, realizzate con diverse tecniche (mosaico, affresco e fotoceramica) esposte lungo tutto il paese. Nel pomeriggio siamo saliti fino a Zovello dove ci siamo fermati per la merenda prima di ritornare a casa.
Mercoledì: Prendendo la funivia a Ravascleto siamo saliti sullo Zoncolan sperando di poter sciare ma abbiamo rinunciato e ci siamo accontentati della passeggiata. Abbiamo raggiunto la cima del Tamai dove ad attenderci c’era una vista mozzafiato! Scendendo abbiamo percorso l’anello dello Zoncolan, fatto merenda al rifugio e salutato i nostri amici alpaca (meno esperti).
Venerdì: Seguendo la strada romana che parte da Cercivento siamo arrivati a Cleulis e, come da tradizione, siamo andati dai nostri amici dell’Albergo al Cacciatore, sempre gentili e disposti a svuotare i loro frighi per noi.
In conclusione, abbiamo esplorato Sutrio in lungo e in largo, messo in imbarazzo qualche sutriese (o “scusson” per i friulani), coccolato una specie rara di “dragosauro-corazzato”, attraversato un torrente, cantato e, soprattutto, BALLATO… TANTO, ma anche questo camposcuola è giunto al termine e conserveremo nel cuore ogni attimo vissuto insieme.
L’esperienza del campo è qualcosa di speciale e sempre unica, ci auguriamo che il prossimo anno si iscrivano tanti nuovi ragazzi che hanno voglia di vivere una settimana in compagnia e stare un po’ più al fresco!
Elia